Arrivano i controlli sulle “case vacanza”: gli immobili affittati a fini turistici dovranno essere censiti e inseriti in un’apposita banca dati gestita dall’Agenzia delle Entrate. Si tratta di un emendamento contenuto nel decreto crescita. L’obiettivo è combattere evasioni fiscali o elusioni da parte dei locatari, in particolare quelli che ricorrono a piattaforme come AirBnb, Booking, HomeAway e siti di annunci.