Con provvedimento del 31 luglio 2019, l’Agenzia delle entrate detta le regole per fruire direttamente in fattura delle detrazioni fiscali sui lavori di risparmio energetico e adeguamento antisismico. I contribuenti potranno optare, invece della detrazione ripartita in 10 anni, per l’applicazione diretta dello sconto con decurtazione dal totale del corrispettivo relativo ai lavori effettuati direttamente dall’impresa. L’impresa recupererà l’importo mediante compensazione con modello F24 in 5 anni, con possibilità di ulteriore cessione del credito ai fornitori anche indiretti di beni e servizi.
Per optare della fruizione dello sconto per ecobonus e sismabonus, i beneficiari possono fare apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese. L’opzione va comunicata, a pena d’inefficacia, nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia utilizzando il modulo dedicato.