Sempre per arginare l’evasione fiscale si comincia a guardare nelle famiglie, dove ci sono colf e badanti. Nella nota di aggiornamento al DEF si leggono alcuni indizi che lo farebbero pensare. Attualmente per i lavoratori domestici non sono previste ritenute, si pagano solo i contributi, che possono arrivare a 180 euro al mese, o a un massimo di 250 euro per chi è convivente. Introducendo la ritenuta per i lavoratori domestici (come gli altri lavoratori), la famiglia diventerebbe un “normale” datore di lavoro anche sostituto d’imposta.