Il decreto fiscale 2022 mette in campo nuove misure che riguardano il la disciplina in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le modifiche mirano a incentivare e semplificare l’attività di vigilanza e il coordinamento dei soggetti competenti a presidiare il rispetto delle norme. L’attività può essere sospesa: in caso di presenza del 10% di lavoratori irregolari (in precedenza 20%); gravi violazioni per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro. Abolita la “recidiva” il provvedimento, in caso di gravi violazioni, sarà subito operativo.
Le sanzioni per i lavoratori irregolari: fino a 5 lavoratori irregolari 2.500 euro; 5.000 euro nel caso di impiego di più di 5 lavoratori irregolari. Alle somme si aggiungono ulteriori importi previsti nell’allegato al decreto per specifiche violazioni. Il datore di lavoro che non rispetta il provvedimento di sospensione è punito con l’arresto fino a 6 mesi, nei casi di violazione di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, con l’arresto da 3 a 6 mesi o con l’ammenda da 2.500 a 6.400 euro nelle ipotesi di sospensione per lavoro irregolare.