Il Garante per la Protezione dei Dati Personali, con la nota n. DRP/PS/147434 del 27/10/2021, è intervenuto in merito all’utilizzo dell’indirizzo PEC dei professionisti, da parte della Polizia locale, per notificare i verbali di contravvenzione al Codice della Strada. L’Autorità ha vietato la notifica delle violazioni commesse con un veicolo intestato ad un professionista agli indirizzi PEC dei contravventori mediante ricerche massive sull’elenco Ini.Pec. Il motivo è legato alla tutela della privacy del destinatario, posto che altri soggetti presenti in studio potrebbero avere accesso alla casella email PEC.