Ammontano a 4 miliardi di euro le frodi in tema di bonus edilizi. Il “numero” è stato indicato dal presidente del Consiglio Mario Draghi in risposta a una domanda posta in occasione della conferenza stampa del 22 dicembre 2021. I rischi maggiori sono individuati nella cessione del credito. Il provvedimento in vigore dal 12 novembre 2021 prevede un’intensificazione dei controlli preventivi dell’Agenzia delle Entrate, con possibilità di sospensione fino a 30 giorni dell’efficacia delle comunicazioni su cessioni del credito o su sconti in fattura. Le operazioni che presentano maggiori rischi sono individuate: eventuale natura fittizia dei crediti stessi; presenza di cessionari dei crediti che pagano il prezzo della cessione con capitali di possibile origine illecita; svolgimento di abusiva attività finanziaria da parte di soggetti privi delle autorizzazioni richieste che effettuano più operazioni di acquisto di crediti da un’amplia platea di cedenti.