Il 31 marzo 2022 con l’uscita dal regime di emergenza, lo smart working torna ad essere disciplinato dalle regole ordinarie prevista nella legge 81/2017. Per accedere al lavoro agile, il datore di lavoro dovrà firmare, con ogni singolo dipendente interessato, un accordo individuale, che dovrà necessariamente disciplinare alcuni aspetti individuati dalla stessa legge. L’accordo dovrà, innanzitutto, fissare la durata del collocamento in modalità agile, si dovrà indicare le modalità di adozione, la frequenza, e i controlli. Si dovrà, altresì, stabilire la tempistica, ossia il ritorno alla modalità ordinaria.