In deroga ai numeri previsti dal decreto flussi che disciplina ogni anno l’accesso al lavoro in Italia dei cittadini extracomunitari, per i profughi ucraini si apre una “corsia preferenziale” per le assunzioni o l’avvio di lavoro autonomo. Il tutto è possibile grazie all’ordinanza n.872/2022 della Protezione civile, che con la sola richiesta del permesso di soggiorno presentata in Questura e legata alla protezione temporanea Ue, permette ai profughi di accedere alle forme di lavoro subordinato, stagionale, autonomo.