L’INL ha aperto al doppio canale di trasmissione delle comunicazioni di avvio al lavoro degli autonomi occasionali, online e via mail (nota n.881/2022). L’Ispettorato ha altresì chiarito che le trasmissioni via mail saranno più soggette a controlli. E’, infatti, più difficile avere un quadro complessivo delle trasmissioni effettuate dallo stesso committente e dei relativi contenuti relativi alle assunzioni. Le sanzioni vanno dai 500 ai 2.500 euro per ogni lavoratore autonomo occasionale per cui è stata omessa o ritardata la comunicazione.