Liberi professionisti e autonomi con doppia iscrizione previdenziale potranno richiedere due volte l’indennità contro il caro energia. L’indennità sarà erogata anche a soci, associati e collaboratori familiari iscritti all’Inps come coadiuvanti o coadiutori. Sarà, però, soggetta a tassazione e contribuzione.