Il Reverse Charge è oggetto di nuova proroga fino al 31/12/2026. Lo stabilisce la direttiva del Consiglio Ue 2022/890 del 03 giugno 2022, pubblicata nella GUUE L 155 dell’08 giugno 2022. La proroga è utile al mantenimento degli attuali presidi di contrasto delle frodi, in attesa del varo delle regole definitive, su cui non è stato ancora raggiunto l’accordo tra gli stati membri.