Il nuovo Governo interverrà sul reddito di cittadinanza. Tra le novità: stop al primo rifiuto di un’offerta di lavoro, e durata limitata del sussidio, con un meccanismo di diminuzione simile a quello della Naspi. Verrebbero toccati solo i cittadini “occupabili”, lasciando fuori fragili, persone con disabilità o over 60 che non possono lavorare.