La manovra di Bilancio 2023 introduce un nuovo schema di anticipo pensionistico denominato “quota 103”. Si potrà andare in pensione con almeno 41 anni di contributi e 62 anni di età anagrafica; chi resterà al lavoro oltre questa soglia, potrà usufruire del rifinanziamento del bonus Maroni, con una decontribuzione del 10%. Sarà anche presente una finestra mobile pari a 03 mesi per il lavoro privato e di 06 mesi per il lavoro pubblico.