Il decreto aiuti quater ha dato una sforbiciata al superbonus: è ripartibile in 10 anni e solo per le spese 2022 ed un residuo di quelle 2021. Restano esclusi i crediti ceduti delle annualità 2020 e 2021; rientrano i crediti d’imposta derivanti dalle comunicazioni di cessione o di sconto in fattura inviate all’Agenzia delle entrate entro il 31 ottobre 2022 e non ancora utilizzati.