E’ arrivato il via libera alla nuova normativa sull’equo compenso. Nel testo, formato in totale da 13 articoli, all’art. 03 si dispone la nullità “ex tunc” delle clausole che non prevedono un compenso equo e proporzionato per lo svolgimento di attività professionali, con riguardo anche ai costi sostenuti dal prestatore d’opera; che prevedono un compenso inferiore agli importi stabiliti dai parametri per la liquidazione dei compensi.