Il Governo ha redatto un piano antisommerso destinato a migliorare la vita lavorativa dei lavoratori agricoli cercando di contrastare il caporalato e lo sfruttamento dei braccianti. Con decreto ministeriale n.28/2023 viene integrato il piano nazionale di lotta al lavoro sommerso del triennio 2023/2025. Il piano prevede interventi di formazione e informazione per gli operatori dei Centri per l’Impiego per porli in grado di fronteggiare le specificità del settore favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Nel contrasto agli insediamenti abusivi sono gli enti locali che devono effettuare controlli sul territorio per evitare il diffondersi di baraccopoli in cui sono costretti i lavoratori agricoli.