Il Consiglio dei Ministri del 06 luglio 2023 ha approvato il nuovo decreto flussi che prevede complessivamente 452.000 ingressi, 136.000 solo nel 2023. Sono incrementate le quote di ingresso per motivi di lavoro ed estese le categorie professionali e i settori produttivi coinvolti. Tra le nuove professionalità che potranno essere richieste dai datori di lavoro ci sono elettricisti, idraulici, addetti ai settori dell’assistenza familiare e socio-sanitaria.