La Corte di giustizia tributaria di II grado della Lombardia con sentenza n.1474 dello scorso 21 aprile 2023 ha stabilito che il bonus per i lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia è condizionato alla manifestazione di volontà da esercitarsi secondo le modalità definite dal direttore dell’Agenzia delle entrate. Il contribuente che omette di richiedere al datore di lavoro l’agevolazione e non presenta una dichiarazione con riduzione dell’imposta, non può esercitare l’opzione.