Il 1° luglio 2023 è entrata in vigore la “Riforma del lavoro sportivo”. Tra le novità più rilevanti vi è l’obbligo, per associazioni e società sportive dilettantistiche, di prevedere, nell’ambito del proprio Statuto, alcuni elementi fondamentali per il riconoscimento del fine sportivo, che avviene attraverso l’iscrizione al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD). E’ necessario adeguare gli statuti per poter fruire delle agevolazioni fiscali ancora in vigore previste nel TUIR.