Tempi duri per i “furbetti” delle locazioni brevi: Agenzia delle entrate e Guardia di finanza opereranno controlli per soggetti che affitteranno le abitazioni prive del codice identificativo nazionale (Cin). Si rischia una sanzione da 800 a 8.000 euro. La novità è contenuta in un emendamento presentato in commissione bilancio del Senato al collegato fiscale, il dl n.145/2023 che all’articolo n.13-bis, introduce l’obbligo del Cin, assegnato dal ministero del turismo.