Dal 2024 le imprese energivore, invece del credito d’imposta finora loro riconosciuto dallo Stato, per fronteggiare (parzialmente) l’aumento dei costi energetici sostenuti, otterranno un contributo a fondo perduto per lo stesso scopo. Ne beneficeranno le imprese che nell’anno precedente alla presentazione dell’istanza per ottenere l’agevolazione siano in possesso di determinati requisiti in termini di consumo energetico e che operano in settori a rischio più o meno elevato di rilocalizzazione. Requisiti: consumo di energia elettrica non inferiore a 1 GWh; operano in uno dei settori ad alto rischio di rilocalizzazione; operano in uno dei settori a rischio di rilocalizzazione; pur non rientrando nei precedenti casi di rilocalizzazione, hanno beneficiato, nell’anno 2022 ovvero nell’anno 2023, della riduzione delle tariffe a copertura degli oneri generali di sistema per imprese energivore.