La norma permette di applicare l’aliquota agevolata del 10% sulle maggiori somme pagate per premi di produttività fino a 2.500 euro per ciascun dipendente. Tra le novità: sale il limite di reddito fino a 40.000 euro (in precedenza era fissato a 30.000 euro); cambia l’ambito delle retribuzioni che rientrano nel beneficio: oltre alle voci retributive che fanno specifico riferimento a indicatori di produttività, redditività e competitività, potranno essere detassate le voci che vanno a premiare misure volte a disciplinare l’organizzazione dell’orario per migliorare l’utilizzo degli impianti e, più in generale, rendere flessibile la produzione. Si ricorda che la misura resta ancora in forma sperimentale per l’anno 2013.