Con la pubblicazione in GU del 07 maggio 2024 del Dl n.60 (decreto Coesione) si rende operativa la “Resto al Sud 2.0”, il nuovo programma di incentivi rivolto alla creazione e allo sviluppo di nuove imprese e di lavoro autonomo nelle regioni del Sud. Sono interessate le regioni Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, e i territori delle regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016. Sono ammissibili al finanziamento: l’erogazione di servizi di formazione e di accompagnamento alla progettazione preliminare per l’avvio delle attività di cui al comma 1 definita su base territoriale e di concerto con le Regioni, in coerenza con il Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027 e il programma GOL; il tutoraggio, finalizzato all’incremento delle competenze, al fine di supportare i destinatari della misura nelle fasi di realizzazione della nuova iniziativa; gli interventi di sostegno all’investimento, consistenti nella concessione di incentivi per l’avvio delle attività. Destinatari sono giovani di età inferiore ai 35 anni e in possesso di uno dei seguenti requisiti: condizione di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione; inoccupazione, inattività e disoccupazione; disoccupazione e destinatari delle misure del programma di politica attiva Garanzia di occupabilità dei lavoratori GOL. Si attende un nuovo decreto per l’individuazione dei termini, dei criteri e delle modalità di accesso alle agevolazioni.