I paradossi della legge sono sempre in agguato. Le imprese agricole e della pesca perdono il bonus Sud: Il Dl Agricoltura (n.63/2024) non permette la predisposizione del modello CIM23 per prenotare il credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno effettuati nel 2023. Ed ancora, il bonus Sud fruito dalle attività del primario con il modello CIM17 sarà chiesto in restituzione. Così recita l’articolo 1, commi 6 e 8, del decreto legge. Il motivo è legato alla mancata registrazione del regime di aiuto nei registri nazionali degli aiuti di Stato, imposta dall’articolo 06 comma 10 del dm dell’ex Mise 115/2017. Non è colpa del contribuente, ma dell’Amministrazione. Il contribuente ha correttamente fruito dell’incentiva grazie alla prenotazione confermata dalle Entrate. Sarà ora da vedere come si comporterà l’amministrazione finanziaria, se considererà non spettante o inesistente il credito compensato.