E’ stato approvato e pubblicato il decreto attuativo del Concordato preventivo biennale (GU del 15 giugno 2024). Sono stati individuati gli eventi straordinari, applicabili sia alle imprese che ai lavoratori autonomi che possono determinare la riduzione o la fuoriuscita. Gli eventi straordinari che possono disattendere l’impegno assunto nel biennio 2024/2025 sono riconducibili: ad eventi calamitosi; ad eventi di natura straordinaria che hanno comportato danni ai locali/merci; ai casi di sospensione dell’attività/della professione comunicate agli uffici competenti. La messa in liquidazione dell’attività (volontaria o forzosa) o la concessione in affitto dell’unica azienda operano solo quale causa di disapplicazione del concordato nel biennio. Inoltre tra le cause di preclusione, la presenza di debiti contributivi. Non si può accedere in caso di debiti contributivi per un ammontare pari o superiore a 5.000 euro. La preclusione, salvo la presenza di una sospensione o di una rateazione rispettata, riguarda debiti contributivi con INPS e casse di previdenza private.