L’Agenzia delle Entrate apre al cambio di modus operandi relativo alla certificazione degli acquisti di carburante in corso d’anno. Il chiarimento è importante perché permette ai contribuenti di sostituire la scheda carburante con le carte elettroniche di pagamento, anche se in precedenza avevano optato per l’una piuttosto che per l’altro. Viene così interpretato in modo più elastico il principio di esclusività nell’utilizzo del modo di contabilizzazione dei rifornimenti fissato dalla normativa introdotta dal decreto Sviluppo (Dl n.70/2011). L’Agenzia suggerisce come momento più opportuno per il passaggio, quello che coincide con la chiusura di uno dei periodi infrannuali di liquidazione IVA.