Dal 1° settembre 2024 cambia il ravvedimento operoso. il decreto di riforma delle sanzioni tributarie apporta alcune modifiche all’istituto. Le più salienti: la riduzione a 1/7 delle sanzioni si estende al ravvedimento effettuato oltre il termine di presentazione della dichiarazione riferita ai periodi successivi a quelli in cui è stato commesso l’errore; la riduzione a 1/6, 1/5 ed ¼ delle sanzioni agisce in base all’avanzamento del procedimento accertativo, in accordo con introduzione del nuovo contraddittorio preventivo; per le violazioni dichiarative, troverà applicazione il cumulo giuridico, ma limitato al singolo tributo ed al singolo periodo d’imposta. Gli omessi/tardivi versamenti sopporteranno la sanzione edittale del 25% invece che del 30%.