Dallo scorso 1° settembre 2024 sono in vigore le nuove sanzioni in ambito contributivo. L’INAIL fornisce le istruzioni in caso di omesso/ritardato pagamento dei contributi. Lo fa con la circolare n.31 pubblicata il 10 ottobre 2024. In caso di regolarizzazione spontanea dei debiti contributivi è possibile pagare sanzioni di importo ridotto. La regolarizzazione spontanea deve avvenire prima di eventuali contestazioni, sempre entro 1 anno dalla scadenza del pagamento. Nella fattispecie viene applicata la sanzione civile pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5% (versamenti in unica soluzione entro 30 giorni dalla denuncia spontanea); la sanzione è pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 7,5% nel caso in cui il pagamento viene effettuato entro 90 giorni dalla denuncia. La sanzione civile non deve mai essere superiore al 40% dell’importo dei contributi o premi, non corrisposti entro la scadenza; è possibile pagare a rate.