Il concetto di residenza fiscale di persone fisiche e società cambia con la riforma introdotta dal Dl n.209/2023. La circolare n.20 del 04 novembre 2024 dell’Agenzia delle entrate fornisce spunti di spiegazione. Fermo restando che la presenza fisica in Italia per più di 183 giorni configurerà residenza fiscale nel paese, sono al centro della motivazione di residenza fiscale legami personali e familiari. Perde di rilevanza, in termini di presunzione assoluta, l’iscrizione nell’anagrafe della popolazione residente.