La Corte di cassazione, nell’ordinanza n.28531 del 06 novembre 2024, conferma che l’inquadramento previdenziale INPS vale anche ai fini INAIL. La Corte si rifà al principio in base al quale, dal decorrere dall’entrata in vigore della legge n.88/1989 la classificazione dei datori di lavoro, operata dall’INPS ha effetto a tutti i fini previdenziali e assistenziali, pertanto anche ai fini dell’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.