Dopo averlo ricevuto alcuni pensionati potrebbero vedersi richiesto indietro il bonus di 200 euro o 150 euro ricevuto nel 2022 grazie ai decreti Aiuti e Aiuti ter. Dopo le verifiche reddituali dell’Istituto, a coloro che non rispettavano i requisiti reddituali (i redditi 2021 non dovevano superare, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, rispettivamente i limiti di 35.000 euro e 20.000 euro) saranno recapitate apposite comunicazioni di indebito attraverso la “Piattaforma per la notificazione digitale degli atti della pubblica amministrazione – SEND – Servizio Notifiche Digitali”. Il recupero avverrà con trattenuta su pensione in rate mensili da 50 euro a partire dalla mensilità di giugno 2025.