Su libri contabili va sempre applicata l’imposta di bollo, anche con la soppressione dell’obbligo di stampa/conservazione digitale annuale dei libri aggiornati con sistemi elettronici. L’imposta sul libro giornale e libro inventari ammonta a 16 euro per le Srl/Spa e 32 euro per le altre imprese in contabilità ordinaria. Nel caso in cui il contribuente proceda (in via facoltativa) alla stampa di tali libri: l’imposta è dovuta ogni 100 pagine o sua frazione entro il 3° mese successivo a quello di presentazione della relativa dichiarazione dei redditi e cioè entro il 31/01/2025 per i libri dell’esercizio 2023 (per il quale il mod. Unico 2024 è scaduto il 31/10/2024); nel caso in cui non proceda (optando per la conservazione sostitutiva o per la mancata conservazione): l’imposta è dovuta ogni 2500 registrazioni, ovvero frazioni di esse entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio e pertanto, entro il 30/04/2025 per i registri “emessi ovvero utilizzati” durante l’anno 2024.