Le prime lettere di compliance riguardanti il superbonus sono state recapitate agli interessati. I destinatari dovranno necessariamente verificare, con l’assistenza di un tecnico abilitato, se gli interventi edilizi effettuati richiedano o meno l’aggiornamento catastale, con variazione della categoria o della classe dell’immobile. Le variazioni sono richieste se il rapporto tra il confronto del valore catastale, prima e dopo l’intervento, risulta superiore al 15%. Anche in caso di adeguamento spontaneo, laddove necessario, si rischia una sanzione da 1.032,00 euro a 8.264,00 euro. E’ tuttavia possibile ricorrere al ravvedimento operoso entro 90 giorni dalla violazione, con sanzione ridotta a un decimo del minimo.