La Corte di cassazione a Sezioni Unite, nella sentenza n.3625 del 12 febbraio 2025 afferma che nei casi in cui la società è cancellata dal Registro delle Imprese, eventuali accertamenti fiscali devono essere notificati direttamente agli ex soci, con un nuovo procedimento da avviare nei loro confronti. Così dicendo, il Fisco può agire anche in assenza di assegnazioni ufficiali di beni, purché vi siano elementi che dimostrino l’effettiva disponibilità patrimoniale da parte del socio. Ai fini dell’attribuzione di responsabilità ai soci, il Fisco deve indirizzare a loro un avviso di accertamento indicando che questi abbiano effettivamente riscosso somme sulla base del bilancio finale di liquidazione (adempimento previsto dall’articolo n.36, comma 05 del D.P.R. 602/1973).