In tema di studi di settore e correttivi anticrisi, è stata accolta una richiesta proveniente dalle categorie professionali, indirizzata ad “agevolare” i giovani iscritti agli Albi da meno di sei anni. La commissione degli esperti ha introdotto un “correttivo” per neo-professionisti che nella fase iniziale dell’attività collaborano con studi professionali già strutturati, percependo un compenso forfettario sensibilmente più basso rispetto a quello dei colleghi che vantano una maggiore anzianità. Il vantaggio consiste in un coefficiente di calcolo diverso destinato ad abbassare la soglia di congruità. Per i giovani, dunque, sarà più facile dall’annualità 2012 essere in linea con lo studio di settore di riferimento ed evitare accertamenti da parte dell’Amministrazione finanziaria.