Secondo quanto enunciato dalla sentenza n. 6363/2013 della Corte di Cassazione, in materia di sicurezza sul lavoro, il datore di lavoro non è responsabile solo per l’infortunio del lavoratore ma anche dei terzi che, per una qualsiasi legittima ragione, accedono in luoghi di lavoro e che, non muniti dei presidi antinfortunistici voluti dalla legge, possono essere causa di eventi. Al fine, il datore ha l’obbligo di mettere in atto misure adeguate per la salvaguardia di lavoratori e pedoni.