Anche le libere professioni sono toccate dalla crisi. In particolare il fatturato è calato per ingegneri, architetti ed avvocati: i primi per il periodo nero dell’edilizia e del mercato immobiliare. La chiusura di molte aziende, il ritardo nei pagamenti, il blocco del credito, la riduzione delle spese della Pa fanno calare costantemente, dal 2007 al 2012, gli imponibili medi previdenziali degli iscritti alle Casse. L’impatto della crisi appare meno forte per commercialisti e ragionieri: in questo caso pesa molto il ritardo negli incassi.