Un comunicato stampa pubblicato sul sito www.inps.it dà attuazione alla previsione è contenuta nella riforma Fornero riguardo il bonus bebè. Dal 31 maggio fino al 5 luglio le strutture interessate si possono accreditare nell’elenco ed erogare i servizi in favore delle lavoratrici madri. Al termine del periodo, l’INPS darà il via libera all’assegnazione dei contributi alle lavoratrici. Per iscriversi nell’elenco le strutture eroganti servizi per l’infanzia devono possedere, a pena di esclusione, i seguenti requisiti: regolarità contributiva, previdenziale ed assicurativa; regolarità sotto il profilo normativo generale; conformità alla normativa antincendio. Le strutture private accreditate, oltre ai sopracitati requisiti, dovranno inoltre: essere accreditate presso il comune di appartenenza; possedere l’autorizzazione all’apertura e al funzionamento della struttura rilasciata dal SUAP; essere iscritte alla CCIAA e dimostrare l’inesistenza di eventuali preclusioni connesse alla legislazione antimafia.