Cedolare secca più conveniente rispetto all’ordinaria tassazione delle locazioni. E’ la conseguenza delle recenti novità normative in tema di tassazione degli affitti. La legge n. 83/2012 ha ridotto la riduzione forfettaria sui canoni di affitto dal 15 al 5%. La cedolare secca si applica per opzione del locatore titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento sull’immobile. L’opzione si esprime in sede di registrazione del contratto e produce effetti per l’intera durata dello stesso, salva la possibilità di revoca; può anche essere espressa in dichiarazione, ma solo per i contratti di locazione per i quali non sussiste l’obbligo di registrazione (durata non superiore a trenta giorni complessivi nell’anno).