Gli emendamenti approvati dal Senato alla legge di conversione del decreto sul pagamento dei debiti della Pa cambiano il calendario della finanza locale. Slitta al 30 settembre la data per chiudere i bilanci preventivi del 2013. La proroga influenzerà la TARES: con la nuova scadenza, le amministrazioni locali possono attendere gli sviluppi della situazione, e intervenire alla luce dell’eventuale riforma che dovrebbe essere delineata nelle prossime settimane. Nel frattempo, valgono le regole fissate dal Dl 35/2013, che consente di riscuotere le prime rate con gli stessi parametri di calcolo e gli stessi strumenti di gestione delle entrate utilizzate l’anno scorso.