Il 1° giugno sono entrate in vigore le procedure standardizzate per la redazione del DVR. Il Ministero del Lavoro e l’INAIL hanno reso disponibile alle microaziende (fino a 10 dipendenti) le FAQ utili alla gestione dell’adempimento. Si segnala l’importanza dell’indicazione della data certa. In caso di omissione si rischia l’arresto da tre a sei mesi o un’ammenda da 2.500 a 6.400 euro