Con provvedimento direttoriale del 5 luglio sono stati individuati gli studi di settore ammessi, per l’anno d’imposta 2012, al regime premiale previsto dal “decreto salva Italia”. Sono interessati i contribuenti che: dichiarano, anche per effetto dell’adeguamento, ricavi o compensi pari o superiori a quelli risultanti dell’applicazione degli studi di settore; hanno fedelmente indicato i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore; risultano coerenti con gli specifici indicatori previsti dai decreti di approvazione degli studi. Il regime premiale prevede: la preclusione dagli accertamenti analitico-presuntivi basati sulle presunzioni semplici; la riduzione di un anno i termini di decadenza per l’attività di accertamento; la determinazione sintetica del reddito complessivo è ammessa a condizione che il reddito accertabile ecceda di almeno un terzo quello dichiarato, anziché un quinto come ordinariamente previsto.