La Corte di Cassazione, con sentenza n.12788/2011 del 10/06/2011 si e’ pronunciata stabilendo che l’elusione non passa solo per la simulazione, ma puo’ concretizzarsi anche in operazioni reali, che pero’ sono mirate esclusivamente a sottrarre materia imponibile. Una volta che l’amministrazione finanziaria abbia fornito elementi presuntivi che dimostrano l’elusione, l’onere della prova passa al contribuente per contraddire il fisco.