Da oggi è in vigore la legge europea per il 2013 che prevede l’applicazione di ritenute e di imposte sostitutive sui redditi anche su investimenti esteri ed attività di natura finanziaria. Interessati sono gli intermediari finanziari soggetti alla disciplina antiriciclaggio che applicano la ritenuta d’acconto del 20% sui redditi di capitale anche per gli interessi derivanti da finanziamenti, rendite e prestazioni perpetue, fideiussioni e quelli appartenenti alla categoria residuale di cui alla lettera h) dell’articolo 44. In quest’ultima fattispecie sono compresi i proventi derivanti da rapporti giuridici esteri non inquadrabili in tipi reddituali noti in Italia, purchè derivanti da impiego di capitale.