Il decreto del fare ha esteso a 120 il numero delle rate massime concedibili per le somme iscritte a ruolo, è stata, inoltre, prevista la decadenza dalla dilazione concessa solo in caso di omesso pagamento di otto rate, anche non consecutive, e non più in caso di mancato pagamento di due rate consecutive. Queste regole riguardano soltanto i contribuenti il cui debito è già stato trasferito ad Equitalia e non anche le somme richieste attraverso gli avvisi bonari che possono essere sanati con il pagamento direttamente all’Agenzia delle Entrate. In tal caso, gli avvisi bonari possono essere rateizzati direttamente presso l’Agenzia delle Entrate in un massimo di sei rate trimestrali per debiti fino a 5.000 euro ovvero in 20 rate trimestrali per quelli superiori.