Il debutto del nuovo redditometro è imminente. A breve entrerà nel 730 e nelle dichiarazioni dei redditi 2014. Le dichiarazioni conterranno l’informativa sul possibile utilizzo dei dati per la versione 2.0 dello strumento di accertamento. Tra le novità dello strumento, l’assenza di riferimenti alle contestate medie Istat, che porta a presagire un totale accantonamento nell’imminente campagna di verifiche. Per avere una conferma definitiva bisognerà attendere le istruzioni agli uffici che dovrebbero chiudere il cerchio e consentire l’invio delle 35mila lettere ai soggetti selezionati per i controlli