La comunicazione dati annuali IVA è alle porte, scade il 28 febbraio. Le nuove istruzioni del modello sono state approvate con il provvedimento n. 4877 del 15 gennaio 2014. L’adempimento va ottemperato esclusivamente in via telematica. L’obbligo riguarda tutti i titolari di partita IVA, anche se nell’anno non hanno effettuato operazioni imponibili, oppure non sono tenuti a effettuare le liquidazioni periodiche. Sono esclusi dall’adempimento: i contribuenti che presentano la dichiarazione IVA, in forma autonoma, entro il mese di febbraio; i contribuenti che per l’anno cui si riferisce la comunicazione sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione annuale IVA; gli organi e le amministrazioni dello Stato, i comuni, i consorzi tra enti locali, le associazioni e gli enti gestori di demani collettivi, le comunità montane, le province e le regioni, gli enti pubblici che svolgono funzioni statali, previdenziali, assistenziali e sanitarie, comprese le aziende sanitarie locali; i soggetti sottoposti a procedure concorsuali; le persone fisiche che hanno realizzato nell’anno d’imposta cui si riferisce la comunicazione un volume di affari uguale o inferiore a 25.000 euro anche se tenuti a presentare la dichiarazione annuale; le persone che si avvalgono del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (nuovi minimi).