Con il provvedimento AE del 24 aprile 2014 vengono stabilite le nuove modalità e i termini di trasmissione all’Anagrafe tributaria, da parte dagli intermediari finanziari, delle comunicazioni riguardanti i trasferimenti da o verso l’estero. Le modifiche fanno seguito all’entrata in vigore della legge europea n. 97/2013 che, nell’intervenire sulla disciplina del monitoraggio fiscale allineandola a quella prevista in materia di antiriciclaggio, ha innalzato l’attuale soglia di 10.000 euro che fa scattare l’obbligo comunicativo. A partire dalle operazioni effettuate nel 2014, andranno segnalate tutte le operazioni di importo pari o superiore a 15.000 euro, anche nel caso in cui il trasferimento avvenga con più operazioni che appaiono collegate tra loro per realizzare un’operazione frazionata.