Ai datori di lavoro sono indirizzate le prime istruzioni del nuovo bonus 80 euro. L’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 8/E del 28 aprile parla dell’applicazione automatica e sulla fruizione del credito d’imposta già nella busta paga del prossimo mese di maggio. I datori devono erogare automaticamente il bonus, senza che ci sia la richiesta esplicita dal parte del dipendente. Verificato il diritto, in base ai limiti reddituali (e a tal proposito la circolare precisa che l’abitazione principale e le relative pertinenze restano fuori dal calcolo del reddito complessivo), i sostituti devono rapportare il credito alla durata, eventualmente inferiore all’anno, del rapporto di lavoro, considerando il numero di giorni lavorati nell’anno. Le somme spettanti verranno erogate utilizzando l’ammontare complessivo delle ritenute disponibile in ciascun periodo di paga; se tale ammontare non è sufficiente, possono attingere le risorse necessarie dai contributi previdenziali dovuti per lo stesso periodo di paga. I contributi utilizzati non dovranno più essere versati, l’Inps si rivarrà sull’Erario. Una volta riconosciuto, il credito Irpef sarà erogato a partire dalla retribuzione del mese di maggio, oppure, se per motivi tecnici legati alle procedure di pagamento degli stipendi ciò non fosse possibile, si sistemerà tutto nel successivo mese di giugno.