Ai fini della normativa antiriciclaggio, l’omesso versamento di IVA o di ritenute presuppongono l’obbligo per il professionista alla segnalazione dell’operazione. Si parla di mancati versamenti IVA di importo superiore a 50.000 euro, non effettuati entro il 27 dicembre del periodo d’imposta successivo, e di mancati versamenti di ritenute per un importo superiore a 50.000 euro in ciascun periodo d’imposta. Il CNDCEC, con il Pronto Ordini 89/2014, ha ricordato come sussista l’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette in tutti i casi in cui ricorra un’attività criminosa, ritenendosi per tale qualsiasi condotta integrativa di reato, sia a titolo di delitto che di contravvenzione.